Sei qui perché ti stai facendo la domanda del titolo, vero?
Come posso chiedere soldi ai ricchi?
Bella domanda. Ma prima di tutto dobbiamo capire il TUO scopo.
Sul mio blog parlo di fundraising (raccolta fondi) ed è quindi logico che in questa sede si trattino argomenti inerenti a questo argomento. Per cui, se per caso non ti interessa la raccolta fondi, allora ti dico subito che questo articolo non fa per te. Forse dovresti cercare altrove.
Detto questo, iniziamo!
Dove si trovano i ricchi?
Le persone ricche si trovano ovunque. In Italia infatti ci sono oltre 36.000 milionari (hai capito bene, trentaseimila persone che possiedono almeno un milione di euro).
Sono tanti, vero?
Questo non significa che per fare raccolta fondi tu debba per forza andare alla ricerca di questi facoltosi individui. È un lavoro un po’ alla Sherlock Holmes, difficile e impegnativo. Non so quanto ti convenga, soprattutto se la tua associazione è relativamente piccola.
Quello che conviene maggiormente quando si fa raccolta fondi è suddividere il target dei donatori.
Cosa significa?
Semplice. Non cercare i soldi solo dai ricchi. Anzi, cercali da persone comuni, con un lavoro normale e con uno stipendio altrettanto normale. Ovvio che dovrai cambiare il tuo stile comunicativo a seconda della persona che hai di fronte.
Se devi chiedere soldi a un milionario non basta mandare una lettera o una mail. Dovrai conoscerlo, coccolarlo, raccontargli la causa. Un lavoro impegnativo insomma. Ma ricordati sempre che persone ricche italiane che fanno beneficenza ce ne sono tante.
Chiedere soldi ai ricchi: come fare?
Per chiedere soldi ai ricchi devi strutturare una campagna di raccolta fondi mirata a questi individui che in genere vengono chiamati “grandi donatori”. Non sto a spiegarti il perché, credo che tu l’abbia già capito benissimo.
Ma come fare? Parti a step:
- fai una ricerca partendo dall’area geografica della tua zona: chiedi ad amici, colleghi e direttivo se conoscono persone facoltose che potrebbero innamorarsi della causa della tua associazione nonprofit;
- raccogli i loro contatti, numeri di telefono, email. Tutto quello che trovi per contattarli;
- prima di sentirli studiali per bene. Al contrario di quanto si possa pensare (e di quanto ci fanno credere in televisione), le persone ricche non sempre si mostrano e ostentano la loro ricchezza. Molto spesso sono persone umili che nascondono grossi patrimoni;
- contattali con una bella lettera, poi con una telefonata;
- Chiedi un appuntamento faccia a faccia per spiegare nel dettaglio un progetto specifico che vorresti fosse finanziato;
- Infine, chiedi la donazione.
Come contattare un benefattore
Bene, ora la domanda è: come trovare un benefattore? come Nel fundraising i “benefattori italiani” li chiamiamo “Major Donor”, i grandi donatori. Non esiste un modo preciso per contattarli ma solitamente le strade per arrivare direttamente a loro sono queste:
- Trovare l’indirizzo e-mail e scrivergli (poco efficace);
- Trovare l’indirizzo fisico e inviare una lettera cartacea (abbastanza efficace, probabilmente ti leggerà);
- Ottenere il numero di telefono tramite conoscenze in comune (difficile ma estremamente efficace).
Ricorda di costruire sempre una relazione con il tuo futuro grande donatore. Chiedere soldi ai ricchi non significa presentarsi e domandare subito l’importo di cui hai bisogno per il tuo progetto.
Conclusioni
Chiedere soldi ai ricchi per darli ai poveri è il lavoro di Robin Hood. Chi fa raccolta fondi si sente un po’ così. E anche tu dovrai sentirti così per concludere campagne di successo.
Segui questi consigli e mettiti subito all’opera.
Se hai bisogno di altre informazione o di un aiuto puoi contattarmi tramite questo modulo.
Buon fundraising! 🙂